lunedì 15 ottobre 2007

Biglietti prego!

Cinese senza biglietto mette ko i controllori

Emulo di Bruce Lee, non ha esitato a rifilare colpi proibiti di karate a due controllori dell'Atm che lo avevano sorpreso sull'autobus senza biglietto. I malcapitati hanno dovuto ricorrere alle cure mediche per lesioni guaribili in dieci e sette giorni. Mentre il cinese è stato arrestato da una pattuglia del nucleo radiomobile del carabinieri che passava di lì, proprio durante l'aggressione.

L'aggressione è avvenuta l'altra sera verso le 20 sulla linea «90», all'altezza di viale Jenner all'angolo con via Resegone. Sul bus c'erano quattro cittadini cinesi, di cui uno solo con regolare biglietto timbrato. Gli altri tre sono stati invitati a scendere dai controllori. Ma, una volta a terra, due — con mossa fulminea — si sono messi a correre, lasciando di stucco gli addetti Atm.

Il terzo invece, 43 anni, senza documenti e con piccoli precedenti alle spalle, ha reagito: mentre gli stavano affibbiando il verbale, li ha colti di sorpresa con colpi proibiti, mettendoli ko. La scena non è però sfuggita ai carabinieri che, in quel momento, erano proprio con la «gazzella» dietro l'autobus. I feriti sono stati trasportati al pronto soccorso dell'ospedale Niguarda con contusioni, rispettivamente al ginocchio e all'anca. Mentre i militari dell'Arma non si sono fatti sorprendere e, con un paio di mosse ben azzeccate, hanno immobilizzato il cinese, arrestandolo con l'accusa di resistenza e violenza a incaricato di pubblico servizio.
In manette, per concorso nello stesso reato, è finito il connazionale che aveva il biglietto regolarmente timbrato. L'uomo, che era sceso alla fermata dopo, è ritornato sui suoi passi per vedere cosa era capitato ai suoi amici. E ha cercato in ogni modo di evitare l'arresto.

Via Corriere.it

1 commento:

Ru ha detto...

haha! Bella questa notizia...mi sarebbe anche piaciuto vedere dal vivo la scena! :)