mercoledì 25 giugno 2008

Coca e Mentos

Anche se il tormentone non ha oggi le dimensioni di qualche mese fa, è ancora forte in rete la presenza di video in cui vediamo Mentos che, buttate in una bottiglia di Coca-Cola, danno vita ad un enorme fontana. Nei primi momenti si gridava al “Fake“, in quanto si pensava che una cosa del genere fosse quantomeno impossibile, ed invece di Fake non si tratta, ed ora per dimostrarlo è scesa in campo anche la scienza.
Un fisico presso la Appalachian State University di Boone, Tonya Coffey, ha svolto negli ultimi tempi alcune ricerche per scoprire quale fosse la dinamica che si celava dietro alle fontane di Coca e Mentos, ed è riuscita a pervenire a risultati interessanti: le fontane possono essere ottenute non solo con le mentos, ma è con queste caramelle che i risultati sono più evidenti a causa della ruvidità della sua superficie e del suo peso (che determina la velocità di caduta sul fondo).
Oltre alle Mentos sono stati testati altri prodotti e la Coca Cola light è stata sostituita con altre bevande (ad esempio coca di altre marche o acqua tonica). Ogni esperimento e ogni “getto” è stato registrato, quantificato e confrontato con gli altri, ma nessuno è riuscito a battere l’accoppiata Mentos + Coke Diet.
La superficie ruvida delle Mentos interferisce, durante la caduta della caramella, con l’attrazione polare tra le molecole d’acqua e in questo modo facilita e accellera la formazione di bollicine. Come ha spiegato Paolo Attivissimo in un suo interessante articolo sull’argomento: “In sostanza, più è ruvida la superficie, più aumenta il rapporto fra volume e superficie e quindi le bollicine hanno più posto per formarsi.”
Perchè Coca Cola light e non Coca Cola e basta? Sempre dallo stesso articolo apprendo che la tensione superficiale dell’acqua contenente aspartame (Coca Cola Light) è più bassa di quella dell’acqua zuccherata. Inoltre il tensioattivo contenuto nelle caramelle ruvide contribuisce ad abbassare ulteriormente la tensione superficiale ed in questo modo la creazione delle fontane alte 7 metri è di gran lunga semplificata. Di certo, per l’azienda che produce le Mentos questa faccenda è stata un bell’affare!

Via Geekissimo.com

1 commento:

cri ha detto...

Se non ci fossero i ricercatori che studiano queste inutilezze, come faremmo noi utenti del web a sciogliere i nostri dubbi???