Il loro obiettivo era legare la donna e tapparle la bocca con il nastro adesivo e tramortirla con un fermacarte. Dopo una breve perquisizione, la polizia ha trovato un paio di manette, un rotolo di nastro adesivo, materiale per pulire eventuali tracce dopo il rapimento, stoffa per coprire le finestre in modo che nessuno potesse vedere da fuori cosa stava succedendo.
Tale trattamento sarebbe stato destinato all'insegnante per vendicare un loro amichetto che aveva preso una nota per essere salito in piedi su una sedia e aver risposto male alla maestra.
La polizia ha scoperto il "complotto" quasi per caso dopo che uno dei bimbi, forse inavvertitamente, aveva detto al bidello che qualcuno aveva portato un'arma in classe. Le forze dell'ordine sostengono anche che non sia da escludere che la donna potesse essere uccisa. "Non ho sentito nessuno tra i bambini dire che la maestra doveva essere uccisa, ma, mi chiedo - ha affermato il capo della polizia di Waycross, Tony Tanner - e se fosse successo in modo accidentale? Perché di una cosa sono certo: il piano era stato progettato in ogni dettaglio, se non fossimo intervenuti lo avrebbero eseguito".
Il piano, del resto, era stato studiato nei minimi dettagli dai nove bambini, maschi e femmine: con un coltello l'avrebbero bloccata in classe dopo che tutti se ne erano andati, avrebbero oscurato finestre e chiuso porte, l'avrebbero legata a una sedia con del filo elettrico.
Sono assolutamente shoccato dalla vicenda..hanno meno di 10 anni..non riesco a commentare, fatelo voi..
Via TgCom
2 commenti:
....intraprendenti....?
No, forse no....
Pazzi, lasciati a se stessi, incapaci di capire la differenza tra giusto e sbagliato, violenti. Non posso che pensare che sia colpa dei genitori...
Posta un commento