domenica 18 novembre 2007

Lotta al fumo, Napoli "all'avanguardia"



Vi riporto di seguito un articolo di Repubblica sul divieto operativo da domani a Napoli contro il fumo nei parchi. A mio parere questa è diventata una caccia alle streghe. Credo che il divieto di fumare nei locali pubblici abbia sortito un buon effetto, ma pur essendo un non fumatore credo si stia prevaricando la scelta di chi desidera farlo. Non potrebbero dare una lezione di civiltà sulla mobilità (grande pecca di Napoli) ?








NAPOLI - Il divieto di fumo conquista nuovi spazi e dai locali pubblici si estende ai luoghi all'aperto. A fare da battistrada è il Comune di Napoli, con un'ordinanza in vigore da domani che proibisce di fumare anche nei parchi e nei giardini municipali se vi sono donne in stato di gravidanza e di bambini fino a dodici anni. Il nuovo divieto sarà segnalato da appositi cartelli. A decidere il provvedimento, che non ha eguali in Italia, è stato l'assessore alla Sanità Rino Nasti, che spiega così il giro di vite imposto dalla giunta: "La strategia multidisciplinare dettata dal ministero della Salute nel programma 'Guadagnare Salute' approvata dal Consiglio dei ministri il 16 febbraio 2007 prevede che le amministrazioni locali adottino iniziative tese a contrastare comportamenti che si rivelino nocivi alla salute e che comportino consequenziali pesanti ripercussioni sul sistema sanitario e sociale". A mettere in moto l'assessore Nasti sono state però anche le proposte fatte da associazioni impegnate contro i danni derivanti dal tabagismo, a partire dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. L'ordinanza tiene inoltre conto del fatto che i parchi cittadini sono spesso utilizzati per manifestazioni pubbliche (cinema all'aperto, rappresentazioni teatrali e musicali, giochi per bambini) dove la salute dei non fumatori rischia di essere compromessa malgrado ci si trovi all'aperto. "Il dispositivo - sottolinea ancora Nasti - tende a migliorare la vivibilità dei parchi, garantendo una convivenza più piacevole, di fatto mettendo Napoli nella condizione di incamminarsi per andare oltre la legge Sirchia del 2003".

21 commenti:

cri ha detto...

Mi sembra una buona idea. Deve passare il messaggio che il fumo fa male, ma davvero! La gente pensa "cosa vuoi che siano qualche sigaretta al giorno, con lo schifo che respiriamo!". Invece il fumo fa male sempre, anche due al giorno. E non fa venire "solo" il cancro ai polmoni, ma un mucchio di altre malattie.

Anonimo ha detto...

scusa se lo dico così.... ma solo se sei uscita ieri dal paese delle meraviglie puoi davvero pensare certe cose... ^_^ sergio
ah, e parliamo del fegato di ognuno di noi che si rode per un contesto caustico, non di sigarette e limitazione dei grassi saturi nell'alimentazione. cosa non si fa per non far la fatica di pensare a cose serie

Anonimo ha detto...

ps: sono un provocatore nato indi nessuno si metta sulla difensiva
Se

Kino ha detto...

Mi sembra una presa di posizione esagerata.
Il problema principale trovo sia nel conflitto tra lo stato che vende le sigarette e il divieto che poi viene posto.
L'alcool fa ugualmente male, crea sempre dipendenza, eppure l'unico divieto che conosco è il teorico divieto di bere per i minorenni.
Credo sia giusto vietare il fumo nei luoghi chiusi, ma all'aperto...non lo so, mi sembra eccessivo.

Marco ha detto...

Kino... era da un po' che nn si leggeva un tuo commento.. lo faccio con piacere

aLe ha detto...

eh marco, quando la gente è impegnata è così..:P

cri ha detto...

Se il paese delle meraviglie è questo nostro splendido quartiere... Sì, sono nata lì. Cmq non ho capito cosa sia il "contesto caustico"...
Non credo di essere ingenua, o esagerata. Forse sono meglio informata di te... :P Per esempio, non sono molte (diciamo quasi nessuno...) le persone che sanno che l'alcool, anche un sorso, in un particolare momento della gravidanza, ti fa nascere il bambino scemo. E si continua a dire alle donne gravide di bere un po' di vino, tanto cosa vuoi che faccia...
Per kino: non ha senso parlare di alcool non vietato o di guadagni dello stato, in questa discussione. Non c'entra niente, stiamo "on topic", qui si parla se vietare o no il fumo in contesti sensibili (parchi, bambini, donne in gravisanza)

Anonimo ha detto...

cri, ti conosco molto poco, non so se sei ingenua, ma entrambi i tuoi commenti sarei offensivamente bugiardo nel dire che non lo sono. sono proprio ingenuissimissimi
mi piacerebbe tantissimo, enormemente essere disinformato in campo medico. l'alcool infatti è una piaga e le donne in gravidanza stanno sempre a stretto contatto con un medico che le istruisce per bene. per il fumo il discorso è diverso. per ogni diversa cosa il discorso è diverso. la lotta per il fumo come traspare dal post è dovuta al fatto che la gente che fuma e si piglia una malattia costa tanti soldi al sistema sanitario, in termini tali che i guadagni sul monopolio non bastano a coprire.
infatti uno che respira male va dal medico, ma gli alcolisti spesso non si lasciano salvare. è tutta una faccenda economica. il fumo passivo fondamentalmente è inquinamento generico, la nicotina, alcune sostanze aromatiche coon una qualche volatilità e il monossido di carbonio prodotti da una sigaretta (le sostanze con un effetto complesso) nell'aria di un luogo aperto non sono niente. vfanno molto piu male al corpo, situazioni di stress di tipi particolari. i vizi in parte ci aiutano, bisogna saper modulare.
anche la lotta all'alcool è una presa per il culo per la faccenda della sicurezza stradale, perchè la maggior parte di noi non salirebbe mai in una macchinaguidata da un certo numero dei propri conoscenti anche se sobri.
la gente a volte poi cade nell droghe per le situazioni di vita non sostenibili che si creano fin dalle elemetari. sapete quanti ragazzini alle elementari si fanno le canne? non ci conviene pensare un po di piu alla base del problema?
e cmq cari lettori, ci tengo a specificare che io per esempio quattro nni e mezzo fa ho smesso di fumare (ero un fumatore da pacchetto al giorno) e 3 anni dopo ho scelto di ricominciare e la dipendenza era chiusa (3 anni del resto so tanti). e non sono pentito di aver ricominciato. se pensate che sono stupido vi invito a dirlo
Sergio

cri ha detto...

Lo penso. Non voglio offenderti, ma ritengo il fumo un vizio idiota, come molti altri. E mi scazza sapere che 2 persone su 3 che fumano hanno problemi di salute non trascurabili, e che pago io per loro. Non sono cinica, mi dispiace per loro, ma non si può dire che non se lo siano cercati.
Cmq rifiuto l'immagine che ti sei fatto di me ingenua. E' vero, non ci conosciamo.

Ru ha detto...

La cri è vero non è ingenua, lo confermo, anzi! Ed è una delle persone più realiste che conosco. Piuttosto tu, Sergio, mi sembri molto pessimista. Cosa che fa di te una persona meno razionale volendo. Per evitare offese, mi ritengo anch'io un pessimista. Seguendo il tuo ragionamento, trovo a livello teorico interessante l'idea di rovinarsi la vita con le proprie mani riprendendo a fumare volontariamente, ma personalmente non sopporto il fumo e quindi mi darei ad altri tipi di vizio.

cri ha detto...

Realista eheh!
Propongo una gara a chi trova il vizio più soddisfacente e meno pericoloso. Ovviamente tutto se abusato fa mal, ma nelle giuste dosi?
Io ho già vinto... Dico SESSO e passo la mano a voi... :DD

aLe ha detto...

cri nn è giusto!!! per forza che hai vinto, dai!! bisognerebbe dire "il vizio più soddisfacente e meno pericoloso a parte il sesso"!!! troppo facile altrimenti!!! :P

cri ha detto...

Ahaha!!! Come sono perfida...

Ru ha detto...

De gustibus, ma per me è teatro! ;)

Anonimo ha detto...

lo pensi. sono commosso, ti voglio bene, ti adotterei ^_^. i vizi non sono tutti uguali, la soddisfazione di una sigaretta non è da poco. psicanaliticamente parlando richiama la suzione della mammella materna, è per questo che nn sai perchè ma ti piace tanto. inoltre la nicotina provoca il piacere chimicamente. inoltre l'aroma di un buon tabacco per me è molto gradevole. un corpo che sta sotto una mente stressata si deteriora, oltre certi livelli, e le sigarette o altre cose possono arrivare a contenere i danni (fisici). inoltre capita che a essere stressati si diventi insopportabili e un vizio ti salva dal diventare fondamentalmente uno stronzo.
poi una sigaretta al parco puoi fartela, una sessione di dolce su e giu no o ti portano via in manette.
poi pagare per loro non sarebbe un problema in uno stato con persone competenti al lavoro. tu ad esempio paghi soldi che finiscono in fondi neri a causa di tutte TUTTE le forze politiche attuali e anche quei fumatori incazzati nei parchi lo fanno. a chi vai a parlare dei tuoi soldi tra i due gruppi? ai fumatori al parco?
Sergio

Anonimo ha detto...

ps
cri domani non è che riesci a passare dal tabacchi e mollarmi un pacchetto di camel filter morbide nella cassetta delle lettere?
Sergio

Anonimo ha detto...

mmmh... il prezzo della benzina continua a salire, saranno mica quei fetenti del trasporto su strada?? loro e i loro maledetti tir che fanno rischiare la vita alla gente sulle autostrade... SE PENSO POI CHE FANNO TUTTO PER PORTARCI QUI LE SIGARETTE...
Nader

Ru ha detto...

L'aria è calda. I commenti aumentano! Sergio dovresti lanciare più spesso questi attacchi! Ci sarebbero più discussioni interessanti! ;)
Viva il nostro commentatore numero UNO!!!! :D

Anonimo ha detto...

sisi sono canepazzo sergio, brucio le panche strappo le tende e tiro le piante!!!!!!

Anonimo ha detto...

hahaha, sergio come al solito scateni l'euforia intorno a te!
propongo la creazione di aiuole ad hoc per i fumatori naopletani, con la rete a delimitare, il cartello e il disegnino. ovviamente vietate le panchine, se stanno in piedi scomodi desisteranno! prima o poi...

Cmq io non ti conosco cri, ma se rifiuti l'immagine di ingenua allora dovresti ammettere che stai difendendo la bastiglia in 'sta discussione.
Nader

cri ha detto...

Guarda, anch'io apprezzo una sigaretta, di quando in quando (un paio all'anno? forse tre...). La sigaretta al parco ci sta, ma non metterei sull'impossibile anche Qualcos'altro, al parco...