martedì 20 novembre 2007

Il telefonino in metropolitana

Riporto un riassunto del comunicato stampa ATM (disponibile a questo indirizzo):

E’ stata attivata in questi giorni nelle stazioni di Cordusio e di Cairoli M1 la copertura di telefonia mobile, garantendo il servizio anche a bordo dei treni e nelle gallerie tra le due stazioni. Il progetto prevede che entro fine anno il servizio venga esteso anche nelle stazioni di Cadorna FN, Conciliazione e Pagano M1 e a partire dai primi mesi del 2008 anche nelle tratte delle gallerie tra queste stazioni. Entro il 2008 saranno attive circa ulteriori 20 stazioni, con un progressivo e graduale completamento della copertura sulle tre linee della metropolitana entro il 2010.
Il progetto tecnologico e operativo è stato curato in accordo con ATM ed è stato portato avanti grazie al lavoro congiunto con Tim, Vodafone e 3 Italia. (Wind se la sono dimenticata? oppure la loro rete non ci sarà?)

A Milano, quindi, i clienti dei tre operatori possono (da oggi) parlare al telefonino, inviare Sms e Mms anche scendendo in metropolitana: non solo, ma grazie alla copertura del segnale Umts e Gsm a 1800 Mhz, possono anche videochiamare e navigare in Internet sul cellulare durante il viaggio alla velocità di 384 Kbps. Da fine dicembre, con l’attivazione della copertura HSDPA, sarà possibile anche il trasferimento dati con velocità sino a 1,8 Mbit/sec. che salirà entro i primi mesi del 2008 fino a 3,6 Mbit/sec.
Attualmente è stato attivato da Tim, Vodafone e 3 Italia il primo dei 9 macro impianti che fornisce il segnale radiomobile all’intera rete. L’infrastruttura impiega la tecnica RF over fiber, che permette di distribuire in maniera capillare il segnale verso i circa 250 punti di ripetizione. Il segnale è disponibile anche nelle zone di transito da e per le rampe delle scale d’accesso e nei mezzanini delle stazioni, sempre con standard di qualità molto elevati.
Con questa iniziativa, ATM anticipa uno dei progetti del piano di impresa 2008-2010 presentato lo scorso mese di settembre, un piano all’insegna della qualità del servizio al Cliente e, nel caso specifico, per chi viaggia in metropolitana rimanere in contatto con il proprio mondo di relazioni e sentirsi più sicuri in caso di necessità.

Personalmente sembra un bel lavoro; fa tutto parte della corsa all’EXPO? non lo so, ma se così fosse prego e scongiuro che lo affidino a noi, per una volta i progetti ci sono, sono ambiziosi, ma anche seri e sembra ci sia la volontà di portarli a termine. Amo Milano!

4 commenti:

aLe ha detto...

bell'iniziativa! aver la copertura di rete anche li sotto sarebbe una gran cosa, anche solo per aver una maggiore sicurezza...cmq credo che sia una di quelle mosse per acquisire più punti in vista dell'assegnazione dell'expo, come dicevi...
E come qualcuno ha detto una volta:
"Io expo, e tu?"
"...io spero!" :P

Ru ha detto...

Ma perchè??? Davvero non capisco.
Se è per la sicurezza in parte do ragione, ma per il resto: tipo chissene frega se il cellulare mi prende per una fermata?

aLe ha detto...

ovviamente il progetto nn si limita a una fermata, anzi pian piano coprirà tutte le linee e le gallerie...

a me personalmente dà fastidio nn essere reperibile se devo attraversare la città in metrò...se ad esempio devo andare in zona Porta Romana (come anche tu fai spessissimo, Ru) sto sotto mezz'ora - un'ora; non sto dicendo che non posso vivere senza cellulare in quel lasso di tempo, però non mi dispiacerebbe il fatto di poter essere lo stesso in contatto con "il piano di sopra" :P

Marco ha detto...

A Parigi c'è da anni. Neppure io ne sento l'esigenza.. ma credo che non può fare che piacere.. viaggiare in metro a volte è davvero noioso