domenica 4 novembre 2007

Forbes stila i siti più "spaventosi"



La rivista americana 'Forbes' ha stilato una lista dei luoghi più misteriosi del mondo, quelli che suscitano più paura.

E cosi' in testa in questa speciale classifica, che attinge dai classici della letteratura gotica, c'è il "mitico" castello di Dracula, in Transilvania, Romania.

Nonostante il leggendario luogo evocato dalla penna di Bram Stoker si sia trasformato in attrazione turistica, con tanto di museo, Forbes assicura che oltrepassata quella soglia non si riesce a restare indifferenti e i brividi cominciano a scorrere su e giù per la schiena.

In Europa si trovano anche il secondo e terzo luogo del brivido, rispettivamente la Torre di Londra, dove il visitatore puo' sperare in un incontro con il fantasma di Anna Bolena, la seconda sventurata moglie di Enrico VII che qui, innocente, fu decapitata, una fra tante persone il cui tragico destino rende il posto fra i piu' truculenti, e le Catacombe di Parigi, un vero cimitero sotterraneo, un serie di tunnel e caverne sotto la capitale francese dove si trovano i resti di migliaia di parigini.

Ma c'è anche la così detta "Area 51" nello stato Usa del Nevada, proibita a qualsiasi occhio indiscreto, dove forse si svolgono esperimenti militari, oppure - cosi' vuole una leggenda - sarebbero stati trasportati in gran segreto i presunti "alieni" che nel 1947 si sarebbero schiantati a Roswell, nel New Mexico, e di cui si esegue l'autopsia in un celebre filmato, poi dimostratosi un falso.

Nella "top ten" della paura ci sono anche Loch Ness, il lago scozzese dove da qualche decennio non c'è stato più alcun avvistamento del leggendario "mostro", e il luogo in cui il romanzo di Washington Irving "Il mistero di Sleepy Hollow" ambienta le comparizioni del cavaliere senza testa, reso poi popolare da un film di Tim Burton.

via mysterium.blogosfere.it

2 commenti:

Ru ha detto...

Grande Burton e grande film purtroppo sottovalutato.
Ma in italia non abbiamo nulla di spaventoso? uffa

Anonimo ha detto...

ci sarebbe la casa di un mio amico...