USA: rapina banca travestito da albero
09/07/2007
Australia, si chiama 'Inferno': scuola cattolica gli nega l'iscrizione
Di cognome fa Hell, 'Inferno', pertanto non può essere iscritto in una scuola cattolica. E' successo a Melbourne, in Australia, dove il collegio 'San Pietro' ha negato l'ammissione al piccolo Max, 5 anni. Ne hanno dato notizia le autorità scolastiche, precisando che in un primo momento l'iscrizione era stata accettata, con la condizione che risultasse il cognome della madre, Wembridge. I genitori del piccolo hanno poi però cambiato idea, probabilmente irritati dalla rigidità dei dirigenti della scuola, che a quel punto hanno negato l'iscrizione. Salvo anche loro tornare sui propri passi a causa dell'interesse dei media per il caso, ma ormai troppo tardi per il padre e la madre di Max. "Siamo vittime del nostro cognome - ha detto all''Herald Sun' Alex Hell, spiegando di essere di origine austriaca e che in lingua tedesca Hell significa 'brillante' - Il collegio ha fatto marcia indietro e alla fine ha accettato Max, ma perché deve andare in quella scuola dopo essere stato discriminato?". Secondo il responsabile dell'Istruzione cattolica nello stato di Vittoria, Stephen Elder, l'uso del cognome della madre era stato proposto per "aiutare il bambino nella fase di adattamento a scuola".
4 commenti:
Che vaccata, adesso gli dovranno dare almeno il semestre a gratis... cmq troppo scuse, uno nn dovrebbe giustificare il proprio cognome... ma poi vedrete che il secondo nome del bambino è Giuda
Giuda Inferno....ahahahah
Potevano chiamarlo Dio allora già che c'erano. Speriamo di no, povero piccolo. Comunque ennesimo atto di discriminazione insensato.
La prima notizia invece l'ho sentita alla radio tornando a casa stasera....no comment, un genio e un pirla allo stesso tempo :D
I preti fanno dei corsi per essere sempre così aggiornati su minchiate e discriminazioni?
secondo me si :P
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