In fuga ladro cade in buca - Brescia, arrestato vicino al carcere
Si è conclusa nei peggiori dei modi la fuga di un ladro, arrestato dalla Volante di Brescia. L'uomo dopo un tentativo di scippo si è schiantato, a bordo di un'auto rubata, contro un manufatto in cemento e ha proseguito la fuga a piedi. Ma è finito in una buca di un cantiere, vicino al carcere, fratturandosi una gamba, e lì è stato bloccato.
Il malvivente, S.A., di 33 anni, aveva tentato di scippare una donna di 73 anni che cadendo si è anche procurata delle lesioni, fortunatamente non gravi. Lo scippatore, nell'ansia della fuga, ha rubato una vettura ma ha perso il controllo finendo contro un muro di cemento. Ha tentato allora una fuga a piedi ma, forse per distrazione o perché non er l a sua giornata di ladro, è inciampato, cadendo in una buca di un cantiere. Gli agenti lo hanno arrestato. Il carcere, per completare la sua "giornata no", era lì vicino, a pochi passi.
- Tgcom -
12/06/2007
Rapinatore-ninja con arco e frecce
Rovigo. Rapinava agricoltori con una bandana nera da ninja e si faceva consegnare i soldi sotto la minaccia dell'arco teso, pronto a scoccare la freccia. Igor Vaclavic, un russo di 31 anni, aveva già colpito cinque volte nelle campagne di Rovigo e Ferrara.
Stanotte, però, gli è andata male. Era andato a "far visita" a due fratelli contadini di 71 e 73 anni che non si sono fatti intimorire dalla stazza (e dall'abbigliamento) e, in maniera un po' casuale, lo hanno messo in fuga. Al grido di allarme di Luigi, infatti, il fratello Giovanni ha imbracciato lo schioppo ma, nella foga, ha inciampato su uno scalino e cadendo gli è partito un colpo. "Lui ha preso paura ed è scappato inciampando e cadendo sui vetri della porta che aveva abbattuto e s'è allontanato di gran lena con la bici", racconta l'eroe per caso che poi aggiunge: "Lui era grosso, vestito di nero, faceva tanta paura".
Dopo una perlustrazione, i carabinieri hanno trovato il rapinatore in un casolare abbandonato: lo usava come buen retiro dopo i suoi colpi. Quando gli hanno svuotato lo zaino, i carabinieri hanno scoperto che il ladro-arciere oltre ai soldi, rubava anche insaccati: sono stati trovati diversi salami e un prosciutto intero.
Era da diverso tempo che Vaclavic terrorizzava i contadini della zona, anche per il suo abbigliamento stravagante: vestito tutto di nero, il volto coperto da una bandana nera, la faretra sulle spalle e un coltello legato alla caviglia. Così mascherato, piombava nelle aziende agricole e razziava tutto quello che trovava. Vaclavic in passato aveva militato nella fanteria russa e il suo bisogno di azione, evidentemente, era rimasto intatto.
"Nella mia carriera ho visto di tutto, ma questa mi mancava", ha commentato fra l'incredulo e il divertito un ufficiale del comando dei Carabinieri che stanotte ha scovato il russo. Vaclavic non ha detto perchè fosse armato in stile medievale, in compenso ha spiegato perchè ha intrapreso la carriera di ladro in Italia e non in patria: " Siete stati bravi fortunati ma anche bravi. In Russia la polizia è cattiva".
- La Repubblica-
2 commenti:
ma ke sfigato lo "scippatore"!!!!!!ma direi ke il ladro medievale è il migliore...ho trovato la mia professione!!potrei andare in giro a rapinare anke io cosi...magari vestito da tartaruga ninja,ke fa piu scena :PpPpPpPp
Che ladri stravaganti che si aggirano in questo periodo!
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